Montelabbate Meteo

La stazione meteo professionale che rileva i dati è una LaCrosse WS-3600, installata a gennaio 2007. Una stazione meteo professionale è composta generalmente da vari sensori collegati in qualche modo all'unità centrale, la consolle, che visualizza i dati sul suo display LCD, li memorizza nella sua memoria interna, registra valori massimi e minimi, gestisce allarmi e trasmette i dati al computer tramite un collegamento solitamente via cavo USB con relativo software nel PC.

Componenti della stazione meteo:
La WS-3600  è composta da un termo/igrometro, che appunto misura la temperatura e l'umidità relativa, un pluviometro a bascula per rilevare la pioggia e un anemometro ad elica con banderuola per rilevare velocità e direzione del vento. La consolle, che integra il barometro per la misura della pressione atmosferica, è dotata di schermo LCD  touch-screen ed è posta all'interno dell'abitazione. I sensori esterni sono tra loro cablati, in modo tale che il termo/igrometro riceva i dati dal pluviometro e l'anemometro/banderuola. Il collegamento del termo/igrometro con la consolle può essere realizzato via cavo o wireless. Nel caso wireless è necessario inserire le batterie nel termo/igrometro (2 batterie mezza-torcia) e di conseguenza esso alimenterà anche gli altri due sensori. La consolle invece può lavorare sia con le batterie sia con il suo alimentatore. E' ovvio che anche usando l'alimentatore è sempre opportuno avere comunque le batterie inserite, che permetteranno alla stazione meteo di continuare a funzionare anche in mancanza di  energia elettrica dalla rete. Il collegamento della consolle con il computer è realizzato tramite un semplice cavo seriale.

Installazione:
L'installazione della stazione meteo ed in particolare dei suoi sensori, può risultare anche MOLTO complessa perchè ci sono una marea di dettagli e vincoli da rispettare. E' abbastanza chiaro che mettere un anemometro in un luogo riparato dal vento non ha senso, come non ha senso mettere un pluviometro sotto una tettoia!
La stazione meteo di Montelabbate Meteo risponde in maniera piuttosto soddisfacente alle norme WMO (World Meteorological Organization) e rientra nella classe delle stazioni meteo urbane, con i sensori posizionati sul tetto dell'abitazione, ossia  sul palo dell'antenna. E' importante sottolineare che non sono presenti nell'intorno edifici più alti, quindi si ha il campo libero, a tutto vantaggio della bontà delle rilevazioni del vento. In realtà un grosso limite è dato dalla collina sovrastante che inevitabilmente devia e attenua alcuni tipi di vento, in particolare quelli di provenienza da SE.
In questa installazione si è optato per la soluzione cablata, visto che in wireless si presentavano diverse problematiche (disturbi all'antenna e cattiva ricezione del segnale a causa dell'elevata distanza della consolle). Quindi è stato posato un cavo che dalla consolle all'interno dell'abitazione, arriva fino al tetto, dove c'è l'antenna.  L'unico inconveniente è che se per ipotesi un fulmine colpisse l'antenna succederebbe un disastro. Il percorso distruttivo sarebbe in ordine: sensori, consolle, pc e quindi router, secondo pc, UPS  (al senso contrario!), rete elettrica, ecc..  
Il sito Montelabbate Meteo è continuamente aggiornato con dati e grafici in tempo reale, questo grazie ad un vecchio pc riciclato e riassemblato praticamente su misura, nel senso che è dotato solo di ciò che è necessario il cui processore, un K6-2, è stato “downclockato e downvoltato”, con la finalità di limitare al minimo i consumi, visto che deve stare SEMPRE acceso. Su esso girano diversi software: quello proprietario della stazione meteo, l'ottimo GraphWeather che provvede a rielaborare e quindi reinviare al server i grafici e la pagina dello stato attuale, che si aggiorna ogni 2 minuti, ulteriori software di invio dati a diversi network come AWEKAS o WeatherUnderground e infine una serie di script opportunamente schedulati per inviare i dati al database di MeteoTitano ogni 5 minuti.

Anemometro con banderuola e sensore termoigrometrico protetto dallo schermo solare
Da dicembre 2010 l'anemometro a ventolina è stato sostituito con uno a coppette (TX20)

Cosa importantissima per una stazione meteo è lo schermo solare. La rilevazione della temperatura, il parametro meteo sicuramente più importante, avviene tramite il termo/igrometro che deve essere inserito in uno schermo solare, ovvero un involucro realizzato da una serie di piatti spioventi e sovrapposti , rigorosamente bianchi e opportunamente distanziati, che riparano il sensore dall'irraggiamento diretto e indiretto del sole, garantendone una buona ventilazione. Già solo questo per questo componente ci si potrebbero scrivere pagine e pagine...
La stazione meteo di Montelabbate Meteo si avvale di uno schermo passivo autocostruito a 9 piatti (2 superiori) con struttura superiore in metallo per garantire una certa robustezza e quindi resistenza alle più forti raffiche di garbino, visto che in questi anni l'anemometro ha rilevato raffiche superiori agli 80km/h, come consultabile nella sezione Archivio Statistiche.

Il pluviometro e gli altri sensori esterni